Numerosi studi scientifici, condotti in tutto il Mondo, hanno valutato l’importanza dell’attività fisica per la prevenzione e il trattamento nella popolazione generale e in diverse patologie croniche. Nonostante ciò, negli ultimi decenni, si è delineata una significativa diminuzione dell’attività fisica globale.

1. Cosa costituiscono le Malattie Croniche?

Le Malattie Croniche costituiscono la principale causa di Morte quasi in tutto il mondo. Si tratta di un ampio gruppo di malattie che comprendono:

CARDIOPATIE • ICTUS •  CANCRO • DIABETE • MALATTIE RESPIRATORIE CRONICHE

Ci sono poi anche le malattie mentali, i disturbi muscolo-scheletrici e dell’apparato gastrointestinale, i difetti della vista e dell’udito, le malattie genetiche. In generale, sono malattie che hanno origine in età giovanile, ma che richiedono anche decenni prima di manifestarsi clinicamente. Dato il lungo decorso, richiedono un’assistenza a lungo termine, ma al contempo presentano diverse opportunità di prevenzione.

2. Ci sono fattori di rischio alla base di Malattie Croniche?

SI, ci sono fattori di rischio alla base delle principali malattie croniche comuni e modificabili e sono:

Alimentazione poco sana • Consumo di tabacco • Abuso di alcol • Mancanza di Attività Fisica

Questi fattori di rischio di base possono generare quelli che sono poi definiti fattori di rischio intermedi, ovvero (ipertensione, glicemia elevata, eccesso di colesterolo, obesità). Ci sono poi fattori di rischio che non si possono modificare, come l’età o la predisposizione genetica.

3. In merito ai fattori di rischio di base e intermedi cosa occorre sapere?

Occorre sapere, che nel loro insieme, questi fattori di rischio (Vedi punto 2) sono responsabili della maggior parte dei decessi per malattie croniche in tutto il mondo e in entrambi i sessi.

4. Cosa si intende per Attività Fisica, Esercizio Fisico, Capacità Funzionale, Sedentarietà?

Attività Fisica= Qualsiasi movimento prodotto dalla muscolatura scheletrica che richiede una spesa energetica

Esercizio Fisico= Tipo di attività fisica che comprende movimenti del corpo pianificati, strutturati e ripetitivi atti a migliorare e mantenere l’efficienza fisica

Capacità Funzionale= Intensità massima di sforzo fisico che un soggetto è in grado di sostenere

Sedentarietà= Qualsiasi comportamento durante le ore di veglia caratterizzato da un basso livello di dispendio energetico in posizione seduta, reclinata o sdraiata

Messaggi Chiave

Attività Fisica ed Esercizio Fisico sono opportunità di prevenzione primaria e secondaria. Quindi, chiarito che, l’Attività Fisica è un fattore di rischio modificabile per contrastare le malattie croniche e la mortalità a questo punto sappiamo tutti che dobbiamo muoverci di più in vario modo, riducendo così la sedentarietà, ma è inutile ripeterlo, le evidenze scientifiche lo dicono da molto tempo.

Per quanto riguarda l’Esercizio Fisico o meglio specificato come Esercizio Fisico Adattato deve essere ben chiaro che è un tipo di attività fisica che si prescrive in via generale in condizioni di malattia cronica, è sempre personalizzato al paziente dopo accurata valutazione funzionale con specialisti medico-sanitari di settore che comprende in generale:

• Anamnesi medica
• Test da sforzo cardiopolmonare
• Test di Forza
• Test di Flessibilità
• Test di Equilibrio

In seguito, dopo accurata valutazione funzionale che determina le eventuali limitazioni funzionali ad esempio:

Ventilatoria • Cardiogenica • Periferica • Muscolo-Scheletrica • Altro

Si prescrive l’Esercizio Fisico Adattato personalizzato al paziente con le dovute precauzioni e nel rispetto del principio FITT-VP:

F Frequenza allenamenti

I Intensità dell’esercizio

T Tempo (o durata) della seduta di esercizio

T Tipo d esercizio

V Volume complessivo di allenamento

P Progressione nel tempo

Il concetto di Esercizio Fisico Adattato, in sostanza, nasce dalla necessità generale di contrasto alle malattie croniche e necessita di una valutazione funzionale con specialisti medico-sanitari di settore con specifiche competenze. È vero, tuttavia, che a cospetto di evidenze scientifiche che sostengono questi messaggi chiave vi sono ancora barriere culturali, sociali, economiche e personali da affrontare.

In conclusione

L’importanza dell’Attività Fisica e dell’Esercizio Fisico Adattato è dimostrata da lungo tempo. Registra effetti significativi nella prevenzione e trattamento nella popolazione generale e nelle diverse patologie croniche non trasmissibili, non trascurando, la capacità di ridurre il rischio da mortalità cardiovascolare e mortalità da tutte le cause.

In tutti i modi quindi, aumentiamo l’attività fisica globale.

BIBLIOGRAFIA

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